L’albero di Giada può essere velenoso? Ecco la risposta

L’albero di Giada è una delle piante da esterno più facili da coltivare e per questo anche una delle più diffuse e riconoscibili dalla sua tipica forma mediamente tozza e facile da collorare presso balconi, scalinate e finestre, nonchè giardini. La provenienza africana dell’albero di Giada è assolutamente compatibile con il clima mediterraneo.

Ma questa pianta ha anche dei lati “oscuri”, fino ad essere considerato un arbusto velenoso? Proviamo ad analizzare ogni forma di proprietà di questa specie che ha comportamenti longevi ed ha bisogno di poche attenzioni ma che per varie motivazioni non va sottovalutata in modo particolare se abbiamo bambini o animali domestici.

Provenienza e storia

Di provenienza sudafricana la Crassula Ovata è una pianta facilissima da riconosere, diffusa in Italia già dagli anni 70, divenuta un vero e proprio “must” per tantissimi appartamenti in particolare per tutte le sezioni non troppo grandi per un giardino ma abbastanza generose nelle dimensioni da essere considerati adatti alla presenza di questa pianta.

E’ una specie dal comportamento arbustivo, abituata alle zone aride del continente africano, nello specifico nelle zone esterne, del meridione, e parte del suo successo è legata alla sua facilità di riproduzione: può essere infatti riprodotto tramite talea, semplicemente tagliando una sezione già sviluppata e interrandola così da ottenere una nuova pianta.

Effetti dell’albero di Giada

Ma è pericolosa? La crassula ovata si chiama così anche per via delle foglie ovali, spesse e carnose, queste contengono varie sostanze che sono decisamente dannose, fino ad essere tossiche per i nostri animali domestici ma non solo: anche gli esseri umani dovrebbero evitare non solo di consumarne le foglie ma anche il contatto eccessivo con la pelle.

  • E’ decisamente pericolosa per gli animali domestici come i gatti, che sono influenzati da disturbi muscolari, vomito e nausea, in quantità eccessiva le foglie ed i fiori dell’albero di giada sono potenzialmente fatali
  • Meno pericolosa è per i cani che hanno spesso tendenza a masticarne le foglie. In questo caso comunque i cani possono sviluppare disturbi digestivi, feci liquide e disidratazione

Per i bambini gli effetti sono simili, dal prurito alla zone a contatto prolungato con la pianta fino a vomito e nausea se ingerita in parti. Naturalmente è difficile aspettarsi sintomi più gravi ma in caso di condizioni debilitate del sistema immunitario (attenzione quindi ai bambini piccoli ed agli anziani oltre agli immunodepressi) le reazioni possono essere più consistenti.

Nel maneggiare, potare ed innaffiare l’albero di Giada conviene sempre munirsi di guanti, protezioni per occhi e viso, oltre a lavare bene le mani prima di qualsiasi altra operazione successiva. Difficilmente questa pianta è davvero pericolosa ma può essere decisamente fastidiosa per il nostro sistema immunitario quindi va fatta sufficiente attenzione.

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